22 Aprile 2024

Gruppo Giovani ASSICA: buona la prima!

(di Giovanni Facchini)

Pronti, partenza, via! Dopo l’evento inaugurale di fine gennaio dedicato al kick off delle attività costruite per i giovani delle aziende ASSICA, lo scorso 22 marzo presso la sede della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari (SSICA) a Parma si è tenuto il primo appuntamento del ciclo di masterclass dedicato al Gruppo Giovani Imprenditori dell’Associazione, denominato “Porte aperte in ASSICA”. Questo appuntamento ha infatti dato il via contemporaneamente sia alla programmazione del Gruppo Giovani che al format “Porte aperte in ASSICA” che, strutturato in modo integrato fra masterclass e tour esperienziali, è sviluppato assieme a partner e stakeholders fra i più importanti per il settore.

Tra progetti di R&D di interesse per le aziende del settore e tour guidati nella struttura, la giornata è stata caratterizzata da tanti spunti e contenuti – teorici e pragmatici – inerenti a sostenibilità, packaging ed innovazione di processo e sicurezza biochimica. Dopo i saluti del Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori ASSICA Lorenzo Mottolini – e prima dell’approfondimento legato ai progetti di ricerca – il Direttore ASSICA Davide Calderone ed il Direttore SSICA Paolo Cozzolino, hanno messo in luce i rapporti di partnership fra Associazione e Stazione Sperimentale, approfondendo il ruolo della SSICA, sempre più impegnata nell’affiancare le imprese del settore alimentare in progetti di miglioramento del profilo di sostenibilità e di impatto delle produzioni sull’ambiente e sul clima. Una volta concluso l’inquadramento generale, il focus si è spostato sull’obiettivo di giornata, ovvero gli approfondimenti curati dalle ricercatrici responsabili delle diverse aree scientifiche della Stazione Sperimentale. Diversi, multidisciplinari e innovativi i progetti al centro dello scambio; in particolare sono stati illustrati i contributi della Dott.ssa Roberta Virgili, Resp. Area Conserve Animali, la quale ha presentato le ricerche “Impiego di proteine vegetali e recuperate da essudati di processo per sviluppare prodotti a base di carne sostituiti/fortificati in proteine e “Validazione dei parametri analitici proposti per la distinzione tra preparazioni e prodotti a base di carne”, raccogliendo grande interesse nei partecipanti al workshop. La Dott.ssa Chiara Zurlini, Resp. Divisione Packaging e la Dott.ssa Anna Sannino, Resp. Divisione Sicurezza Chimica, hanno poi rispettivamente illustrato i lavori dedicati a “Studio di packaging innovativi e di nuove tecniche di analisi per la valutazione della shelf life di prodotti ittici e di salumeria”, “Coating per packaging alimentari circolari e sostenibili” e “Determinazione di contaminanti chimici in conserve alimentari”, dettagliando come progetti di ricerca applicata di questo tipo abbiano l’obiettivo di aiutare le imprese del settore alimentare nel recepimento di normative europee sul packaging – sempre più articolate e stringenti – anche testando soluzioni tecnologicamente più evolute di quanto richiesto dalle normative. Terminati gli approfondimenti curati dalle responsabili delle diverse aree scientifiche, i 20 partecipanti hanno potuto osservare concretamente – in un tour guidato tenuto dai ricercatori della struttura – i laboratori di ricerca e la fabbrica di sperimentazione della SSICA. A conclusione della masterclass i membri del Gruppo Giovani presenti hanno potuto scambiare opinioni e impressioni in un pranzo di networking. Ma non finisce qui! Dopo l’appuntamento presso la SSICA seguiranno altri incontri in cui verranno affrontati diversi temi, come: il rapporto con i media, il public affairs, l’export e l’innovazione tecnologica.

 

La programmazione del Gruppo Giovani

Dopo il forzato stop causato dalla pandemia da Covid-19 e grazie alla proattività del Presidente Lorenzo Mottolini, le attività del Gruppo Giovani Imprenditori ASSICA sono ufficialmente ripartite, coerentmente con la vision strategica dell’Associazione. Al centro del palinsesto di iniziative, programmate per mesi, sono stati posizionati alcuni obiettivi sostanziali in grado di soddisfare i bisogni, sia formativi che esperienziali, propri delle figure più giovani, traducibili in supporto nella formazione manageriale e nella crescita aziendale, senza tralasciare lo sviluppo di approfondimenti relativi alla vita associativa.

Il fine delle azioni del Gruppo è infatti proprio quello di promuovere le idee, la freschezza e l’entusiasmo degli “under” – solo anagraficamente parlando – del settore, offrendo in cambio esperienze di arricchimento. Questo si tradcue con una offerta allineata con sviluppo delle future figure cardine delle aziende del settore, promuovendo in parallelo sia occasioni di networking con stakeholders chiave del comparto che l’incentivazione della cultura assiociativa e della consapevolezza del settore. Nel concreto, il programma di attività si avviterà attorno a momenti di dialogo con le istituzioni italiane e comunitarie ma anche con la stampa e altri imprenditori, fuori e dentro il settore. Non mancheranno anche masterclass tematiche tenute sia dal team di esperti ASSICA che dai partner dell’Associazione, delle quali l’iniziativa svolta con la SSICA costituisce cristallino esempio. Ma ancora, visite aziendali, coinvolgimento diretto dei membri del Gruppo nelle attività formative promosse da ASSICA e IVSI (Istituto Valorizzazione Salumi Italiani) in materia di sviluppo sostenibile e tanto altro ancora!

Come aderire al Gruppo Giovani ASSICA?

L’opportunità è riservata alle aziende associate ASSICA. Il più importante requisito quantitativo è invece inevitabilmente connesso all’età. Il limite massimo è infatti fissato in 35 anni per aderire al Gruppo ed i 40 anni per continuare a farne parte. All’interno di questo ampio range anagrafico la partecipazione al Gruppo Giovani ASSICA può essere declinata attraverso due status differenti: soci ordinari e soci aggregati. I primi corrispondono alle figure degli imprenditori, o comunque agli elementi direttivi con responsabilità di gestione nell’azienda. Gli aggregati combaciano invece con le figure imprenditoriali non ancora occupati in posizioni di responsabilità o con le risorse del team aziendali non espressione della proprietà. Qual è la differenza fra i due? Nessuna. Tutte le iniziative sono destinate a tutti. Unica differenza è nella possibilità di ricoprire ruoli di rappresentanza, riservata ai soci ordinari.

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